Campionato LNB – 16. giornata
RD March-Höfe Altendorf – Regazzi Verbano Unihockey Gordola 7 – 5 (1-1; 3-2; 3-2)
11:01 0-1 S. Cappiello (J. Kouvonen); 18:02 1-1 M. Bisig (D. van Welie); 21:09 1-2 A. Castellani (J. Eskelinen); 30:52 2-2 M. Fässler (M. Piittisjärvi); 32:27 2-3 J. Hakola; 33:13 3-3 A. Soini (M. Piittisjärvi); 39:22 4-3 P. Winteler (S. Liikka); 42:05 5-3 J. Wittenwiler (K. Franzen); 45:57 5-4 J. Hakola (J. Kouvonen); 52:50 5-5 A. Castellani (J. Eskelinen); 57:42 6-5 L. Wildhaber (J. Meier); 59:54 7-5 D. van Weile
Al rientro in campionato, dopo tre settimane di pausa dedicate alla nazionale, il Verbano incontra, in trasferta, il fanalino di coda. Partita facile, direte. Sarebbe stato più saggio ascoltare uno qualsiasi degli svariati detti popolari sportivi. Sceglietene uno a caso; non sbaglierete.
Il Verbano si presenta contro l’Altendorf conscio di non poter mettere in campo la miglior squadra possibile. Molte assenze hanno costretto il coach Jarmo Eskelinen a rivedere le linee. Tali assenze, comunque, non devono fungere da scusante, anche perché i quattro finnici erano presenti, così come alcune pedine fondamentali per il gioco del VUH.
Per più di metà partita, è il Verbano ad andare in vantaggio a più riprese, grazie a Simone Cappiello, Alex Castellani e Jesper Hakola, ma sempre tenuto sotto controllo dai padroni di casa. A cavallo tra il secondo e il terzo tempo, però, è l’Altendorf a ribaltare tutto quanto. Ma i ticinesi riprovano a farsi sotto, ottenendo invero il pareggio grazie ancora a Jesper Hakola e Alex Castellani. Gli ultimi minuti di incontro si sono rivelati decisivi, con i padroni di casa a segnare il nuovo vantaggio a poco più di due minuti dal termine, e il definitivo 7 a 5 quasi alla sirena.
Il Verbano si è dimostrato poco convincente ed incisivo, incapace di affondare i colpi decisivi nei momenti topici del confronto. L’Altendorf ringrazia e si gode la vittoria.
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