Playoff – 1/4 di finale – Gara 4
Ticino Unihockey – Regazzi Verbano UH Gordola 10 – 3 (6-0; 3-1; 1-2)
06:00 1-0 I. Andreetta (A. Suoraniemi); 09:44 2-0 P. Mariotti; 13:38 3-0 M. Heiskanen (R. Kainulainen); 13:56 4-0 I. Andreetta (M. Gazzaniga); 17:42 5-0 D. Monighetti; 19:59 6-0 R. Kainulainen (S. Baas); 26:14 6-1 J. Hakola; 27:32 7-1 P. Mariotti (R. Kainulainen); 29:28 8-1 R. Kainulainen (D. Schwender); 36:18 9-1 A. Suoraniemi (D. Monighetti); 41:12 9-2 J. Eskelinen; 46:20 9-3 A. Losa (A. Castellani); 46:55 10-3 I. Andreetta (A. Suoraniemi)
I playoff del Verbano terminano a Gara 4, disputatasi all’Arti e Mestieri di Bellinzona. Fare un commento dettagliato dell’incontro non è necessario. Basti dire che il Verbano paga l’inopinata incapacità realizzativa. Se si pensa che la squadra locarnese ha fatto la partita per i primi sei minuti iniziali, senza peraltro riuscire ad insaccare la pallina, per poi subire il goal del Ticino Unihockey sulla loro prima conclusione in porta, rende bene l’idea di questi 1/4 di finale. Il resto del confronto è stato piuttosto equilibrato, e sicuramente il punteggio finale punisce in modo eccessivo il VUH. Non che i bellinzonesi abbiano “rubato” il confronto, questo è chiaro, ma la partita che è andata in scena in campo avrebbe potuto terminare con uno o due goal di scarto, e non sicuramente con ben sette.
Una nota positiva, per quanto riguarda gara 3 e 4, è stata l’aver trovato in Jesper Hakola un eccellente rigorista. In entrambe le partite, infatti, è stato proprio il giovane finnico a realizzare, con sicurezza, i due rigori concessi giustamente dagli arbitri. E, tra l’altro, cogliamo l’occasione per augurare un futuro brillante al giovane Jesper, che, la prossima stagione, vestirà la maglia del WaSa (San Gallo) in serie A. Sicuramente motivo di orgoglio anche per il VUH, che ha saputo valorizzarlo nel migliore dei modi.
Il Verbano saluta una stagione 2021/2022 comunque soddisfacente, grazie ad un quarto posto (la posizione più alta da quando il VUH è in LNB). Purtroppo ci si aspettava qualcosa di più da questi 1/4 di finale, ma il finale poco brillante non deve gettare ombre su quanto costruito lungo l’arco della stagione. Bisognerà ripartire dalle note positive imparando dagli errori.